[Predappio] Il Comune nega il patrocinio alla manifestazione per la Liberazione del paese

Il Comune di Predappio, guidato dal sindaco Roberto Canali ed amministrato da una giunta di centrodestra dopo una lunga storia di amministrazioni di centro-sinistra (che hanno sempre permesso sfilate e pagliacciate dei fascisti in camicia nera per non turbare il lauto commercio dei ristoratori e dei bottegai che vendono chincaglieria per i nostalgici del ventennio) ha deciso di non patrocinare le manifestazioni organizzate dall’Anpi, che il 28 ottobre celebrerà assieme ad altre associazioni ed enti istituzionali l’anniversario della liberazione del paese forlivese dal nazifascismo.
Il 28 ottobre, infatti, è anche l’anniversario della marcia su Roma. Domenica 30 ottobre
i fascisti si riuniranno a Predappio come ogni anno per celebrare l’evento, soprattutto perché quest’anno cade il centenario di quell’infame storia.
Ci limitiamo a riportare una delle notizie trovare in rete.

Da https://bologna.repubblica.it/cronaca/2022/10/04/news/lanpi_contro_il_sindaco_in_camicia_nera_di_pennabilli_un_fatto_grave_intervenga_il_prefetto-368544148/

Polemica a Predappio, paese natale di Benito Mussolini, per il mancato patrocinio del Comune, guidato dal centrodestra, alle manifestazioni dell’Anpi organizzate per il 28 ottobre, per ricordare la liberazione dal nazifascismo nel 1944. (…) Per il pomeriggio del 28 è in programma un corteo dal titolo “Predappio 2022”, celebrazioni patrocinate da Regione, Comune di Forlì e altri sindacati e associazioni.

“In primo luogo – ha spiegato il sindaco Roberto Canali – si tratta di una giornata lavorativa, per cui un corteo nel centro storico del paese intralcerebbe il traffico di tutta la vallata del Rabbi, creando disagi ai cittadini e agli abitanti. In secondo luogo siamo in un periodo difficile anche dal punto di vista economico e quindi intralciare il traffico nel centro del paese potrebbe recare danni a chi subisce ritardi. In terzo luogo quel giorno ricorre anche il centenario della marcia su Roma” (che sarà ricordato però la domenica 30 dagli Arditi) “con l’arrivo presumibilmente a Predappio di persone da fuori anche nei giorni precedenti. Non credo che si verifichino problemi di ordine pubblico, materia che riguarda la Questura, ma per questo abbiamo ritenuto più opportuno non patrocinare l’iniziativa. Detto tutto questo, ritengo che l’anniversario della Liberazione di Predappio sia un fatto importante per tutti”.

Il sindaco il 28 ottobre parteciperà alla commemorazione della Liberazione di Predappio? “Non mi hanno chiesto un intervento e credo di avere altri impegni”, risponde all’Ansa Canali, su quella che lui definisce “l’ennesima polemica che fa il Pd locale, mai costruttive”. La celebrazione della Liberazione dal nazifascismo, “non era mai stata fatta” a Predappio, ma “da 7-8 anni la porta avanti l’Anpi, si vede che sono deputati a farlo. Nel 2019 abbiamo dato il patrocinio, il teatro e credo ci siamo anche accollati le spese. Se si fanno le cose con logica e con mancata invasività” è un conto, ma “se si fa una cosa che non è apprezzata da chi lavora in un giorno feriale” non concedere il patrocinio “è una scelta lineare”.

[qua sotto un paio di foto che aiutano meglio a comprendere di qual genere di commemorazioni i fascisti si rendono responsabili a Predappio]