DA FORLÌ. Venerdì 19 Maggio siamo andatx a dare una mano, come molte altre persone, in maniera spontanea, nella zona di Porta Schiavonia, a Forlì, allagata come noto, come altre parti della città, per l’esondazione del fiume Montone.
Abbiamo aiutato particolarmente delle persone che vivono in una palazzina popolare di proprietà di ACER, che hanno visto entrare nel loro appartamento fino a un metro d’acqua e fango, e con cantine ancore sommerse.
E’ stata dura dover gettare fuori di casa mobili, vestiti, libri, foto, diari, elettrodomestici, oggetti personali ormai inservibili. Gettare letteralmente vita vissuta.
Naturalmente nessun operatore di ACER finora é passato per fare un sopralluogo, per la conta dei danni, per offrire una nuova sistemazione a chi ha perso tutto o semplicemente per sincerarsi che tuttx stiano bene.
C’è chi già prima dell’alluvione tirava la cinghia ed ora ha perso tutto. Gli abitanti delle case popolari non possono e non devono essere lasciati soli.
Gruppo spontaneo solidale
