
[Romagna] 6/11 Trekking Solidale Antifa

Il Comune di Predappio, guidato dal sindaco Roberto Canali ed amministrato da una giunta di centrodestra dopo una lunga storia di amministrazioni di centro-sinistra (che hanno sempre permesso sfilate e pagliacciate dei fascisti in camicia nera per non turbare il lauto commercio dei ristoratori e dei bottegai che vendono chincaglieria per i nostalgici del ventennio) ha deciso di non patrocinare le manifestazioni organizzate dall’Anpi, che il 28 ottobre celebrerà assieme ad altre associazioni ed enti istituzionali l’anniversario della liberazione del paese forlivese dal nazifascismo.
Il 28 ottobre, infatti, è anche l’anniversario della marcia su Roma. Domenica 30 ottobre i fascisti si riuniranno a Predappio come ogni anno per celebrare l’evento, soprattutto perché quest’anno cade il centenario di quell’infame storia.
Ci limitiamo a riportare una delle notizie trovare in rete.
Esternazione nostalgica da parte del sindaco, ex leghista, ex Parà, rappresentante di “Identità Montana”, Mauro Giannini, che presiede una giunta di centro-destra nel paese delle colline riminesi.
Della vicenda estrapoliamo stralci dai giornali locali (5 OTTOBRE 2022)
“Sono nato con la camicia nera e morirò con la camicia nera”: è la frase, scritta in un commento a un proprio post sui social, che ha fatto scoppiare una polemica su Mauro Giannini, sindaco di Pennabilli, paese dell’Appennino romagnolo in provincia di Rimini, dove ha vissuto per molti anni Tonino Guerra.
Dalla stampa.
Attacco notturno contro le vetrine di un negozio di oggetti di ispirazione fascista a Predappio (…) preso di mira un negozio che si chiama “Predappio tricolore” che espone magliette con il volto del Duce o slogan come “Boia chi molla”, “Obbedire obbedire obbedire”, “Predappio città del Capo”, “Grazie a Dio sono italiano”, ma anche busti di Mussolini. All’entrata c’è un grande cartello che toglie ogni dubbio con scritto “Benvenuti camerati”. La scorsa notte ignoti hanno lanciato pietre contro le vetrine e lasciato due cappi di corda. Vicino sono stati dati alle fiamme anche alcuni manifesti elettorali.
Fonte: https://www.ilmattino.it/elezioni_politiche/predappio_fascismo_vandali-6941853.html
Sulla colonia estiva neofascista alla casa scuot Elio Giannini di Montecolombo (Via Bologna 20, 47854 Montescudo-Monte Colombo, Rimini) http://www.casascoutmontecolombo.it/
Dai media locali (Domenica, 14 Agosto 2022)
La polemica era già scoppiata a livello nazionale qualche anno fa in seguito a un articolo che puntava il dito contro alcune pratiche svolte dai bambini all’interno delle colonie, come l’alzabandiera o l’intonazione di canti patriottici quali ‘La bandiera dei tre colori’
Polemiche sulla “colonia estiva” organizzata dall’associazione Evita Perón – nata anni fa come “braccio femminile” del movimento di estrema destra Forza Nuova – in una casa scout di Montecolombo, nelle colline riminesi. Tra sport, disegni, escursioni e attività ricreative è emerso che di fronte ai bambini del campo estivo, una ventina, hanno fatto capolino due esponenti politici dell’area di Forza Nuova e Casa Pound, che hanno tenuto una loro relazione ai piccoli ospiti. A sollevare il caso, documentato con fotografie postate su Facebook dalla stessa associazione, è Alessandro Bongarzone, capolista di Comunisti Uniti nel collegio Emilia-Romagna ed ex candidato sindaco a Ravenna alle amministrative 2021.
Succede a Rimini.
Dalla pagina fb di Grotta Rossa (Spazio Pubblico Autogestito)
“E’ la seconda volta nel giro di un paio di settimane che al nostro arrivo a Grottarossa per la quotidiana apertura del centro troviamo appicciati sul cancello d’ingresso o peggio ancora sopra le targhe commemorative della staffette partigiane e del partigiano Silvano “Bardan” Lisi degli orrendi “manifestini” con poche idiozie ma scritte in grande, recanti insulti a* partigian* corredati da mini-fascio littorio (piccolino ma in buona risoluzione, va detto), inseriti per giunta in una busta trasparente da ufficio A4 vedi mai con la pioggia la sostanza escrementizia si spappoli.
Continua la lettura di [Rimini] Manifesti fascisti contro i partigiani e il Grottarossa
Riceviamo e condividiamo con molto piacere.
Escursione a Monte Battaglia (Casola Valsenio – Ra) a sostegno delle persone condannate per l’opposizione alla sede neofascista di Cesena.
Di seguito il programma e le info per partecipare…
Manca poco al giorno dell’asta benefit a sostegno delle 4 persone antifasciste condannate a pagare 15 mila euro per l’opposizione all’apertura della sede di Cagapound a Cesena (qui è narrata la vicenda: https://osservatorioantifaromagna.noblogs.org/il-tribunale-di-forli-condanna-lantifascismo/)
Il 5 giugno, dalle ore 10.00 in poi guarda i post (attenzione, l’asta si terrà esclusivamente su Intangram!) sui profili Instagram degli artisti e delle artiste che hanno donato le proprie opere per l’asta. Tieni d’occhio anche il profilo della pagina asta_antifa_cesena perché alcune opere saranno postate lì!
Partecipare all’asta è semplice!
Vai a dare una sbirciatina alla pagina https://www.instagram.com/asta_antifa_cesena/ per leggere come funzionerà e per vedere quali sono queste bellissime opere di cui stiamo parlando!
Non perderti l’asta e spargi la voce!!!
La solidarietà è un’arma!
Dai giornali apprendiamo del flop dell’ultima calata nostalgica a Predappio organizzata il 24 agosto dalla sezione di Ravenna dell’Associazione Nazionale Arditi d’Italia-Anai
Il Resto del Carlino
Gli organizzatori della manifestazione a Predappio: “Non ci spieghiamo così poca gente”. Vietati i saluti romani, ma in tre disubbidiscono.
Continua la lettura di [Predappio] Flop il corteo per la morte del pelatone
Tuttx allo Skatepark di Cesena per un altro evento di sport popolare!
Di seguito tutte le info.
Continua la lettura di [Cesena] 30/04 Siamo troppo popolari! Altro evento di boxe a Cesena