Tutti gli articoli di romagnantifa

[Forlì] Il Comune di centro-sinistra a “braccetto” con i fasci

Il 13 febbraio 2011, non è una data che passerà alla Storia, tuttavia a Forlì si è
consumata l’ennesima provocazione bipartisan di stampo revisionista.
Il Comune di Forlì, ha organizzato un’iniziativa di commemorazione dal sapore ultra
nazionalista, in cui si spacciava per verità storica una mitologia anti-slava, rimuovendo il confronto pubblico e il dibattito.

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[Forlì] Revisionismo in piazza. La questura consente a CasaPound di manifestare ma lo vieta agli antifascisti

Questa mattina, domenica 13 febbraio, si è consumato a Forlì l’ennesimo tragico capitolo di questo paese impazzito.

L’associazione neo fascista Casa Pound Italia, da poco attiva anche nella nostra città (aihnoi!) ha promosso una manifestazione con eco regionale per celebrare il “giorno del ricordo”, commemorazione creata ad hoc per ritinteggiare di spregevole revisionismo i fatti delle foibe di Jugoslavia.

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[Forlì] Giorno del Ricordo: Presidio antifascista contro Casapound e il revisionismo storico

Da qualche anno la retorica patriottica e nazionalista ha concesso agli epigoni dell’intolleranza e dell’orrore fascista, impegnati nell’opera di mistificazione e negazione degli schifosi crimini di cui si sono macchiati, un’altra data da segnare sul calendario.

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La necessità dell’antifascismo anche a Forlì.

Pubblichiamo un comunicato/intervento del Coordinamento Antifascista Romagnolo

Apprendiamo con sconforto e ne diamo notizia senza celare rabbia e frustrazione, che anche la nostra terra (nostra in quanto da noi vissuta, non posseduta) è stata raggiunta dal nero cancro delle mimetiche associazioni neofasciste. La giornata del 18 dicembre 2010 abbiamo assistito alla prima uscita pubblica di questi neri figuri, all’interno dell’iniziativa da loro promossa a livello nazionale “un pandoro per i popoli”, una presunta vendita di beneficenza per i popoli Karen (minoranza etnica birmana).

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[Forlì e Predappio] Appello per mobilitazione contro iniziativa di Casa Pound e concerto nazi

I nazi tengono segreto il luogo preciso del concerto. Si sa che è dopo Predappio in zona San Lorenzo in Noceto. A presto notizie sulla mobilitazione

APPELLO ALLA CITTADINANZA TUTTA, ALLA STAMPA, AI PARTITI, SINDACATI E ALLE ASSOCIAZIONI ANTIFASCISTE.

Veniamo a conoscenza di un’iniziativa di propaganda promossa dall’associazione neo fascista Casa Pound, nella giornata di sabato 18 dicembre in Piazza Saffi a Forlì, che si propone di vendere panettoni in beneficenza. “Casualmente” nella stessa data si terrà (noi speriamo di impedirlo) un concerto naziskin sulle colline romagnole dal titolo “White Cristhmas” con un evocativa foto di un Babbo Natale in posa militare che saluta romanamente, che si propone di richiamare realtà nazi-fasciste addirittura dalla Germania.

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[Forlì] Sei sicuro di sentirti sicuro? Presidio contro la videosorveglianza

SEI SICURO DI SENTIRTI SICURO?
Sabato 13 novembre 2010 in  piazza Saffi a Forli’ si è svolto un presidio informativo promosso dal Coordinamento Antifascista Romagnolo.

Nel 2010, in nome della “sicurezza del cittadino”,  il comune di Forlì si è dotato di 500 nuove telecamere da installare e distribuire per le vie della città, che vanno ad aggiungersi alle 107 già funzionanti. Una spesa di 500.000 euro (depredati ai fondi pubblici) legittimata da un’opinione pubblica sempre più condizionata dai media e dalle fobie che essi ci propinano. Quello che vogliono venderci è l’illusione di una vita tranquilla, ma la realtà che si prospetta è ben diversa. Un mondo fatto di relazioni umane telesorvegliate e sottomissione psicologica a canoni di vita imposti da leggi di mercato, uno scenario di controllo capillare perpetrato al subdolo scopo di limitare il conflitto sociale, di mantenere una pace artificiale per coprire guerre e sfruttamento.

Coordinamento Antifascista Romagnolo

https://romagnantifa.noblogs.org/antifascismo/presidio-contro-videosorveglianza/

[Romagna] Comunicato del Coordinamento Antifascista Romagnolo

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Con ostinata esasperazione salutiamo questo ennesimo anniversario della
catastrofe italiana compiutasi il 28 ottobre 1922.
Chiunque abiti la zona limitrofa a Predappio è certamente a conoscenza di
quale squallida, atroce, grottesca (E illegale! Ma la legge è un concetto
sempre più vacuo e relativo in Italia) iniziativa stiamo parlando: dell’invasione delle camice nere sul suolo romagnolo (terra di resistenza partigiana dalla prima ora) che ogni anno da decenni infanga e deturpa le nostre terre , da sempre solidali e resistenti.

[Rimini] Assalto al Paz, la Corte d’Appello condanna Forza nuova per eversione

Pene più gravi dalla sentenza d’appello per nove imputati coinvolti nel tentato assalto del 2007 ai danni del Laboratorio Paz di via Montevecchi a Rimini, sventato dalle forze dell’ordine. Da Global Project.

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[Forlì] Nuova provocazione dei fascisti contro il PMLI

Da http://www.pmli.it/nuovaprovocazioneforli.html

A 2 settimane dall’imbrattamento fascista della sede della Cellula “G. Stalin” di Forlì del PMLI, avvenuta nella notte tra il 15 e il 16 settembre, nessun partito politico, parlamentare od extraparlamentare, sedicente comunista o antifascista, ha speso una sola parola per condannare il vile attacco fascista, nemmeno l’Anpi.
Il silenzio e l’indifferenza sono il terreno migliore per i fascisti.
E non a caso, dopo 2 settimane, i fascisti sono tornati ad imbrattare nuovamente la sede forlivese del PMLI, che si trova in Viale Bologna, agendo la sera prima dell’apertura settimanale che è di giovedì.
A Forlì i fascisti hanno individuato nel PMLI il nemico principale, grazie alla sua attività antifascista e dopo aver acceso le luci sulla Commemorazione di Mao, tenutasi a Firenze lo scorso 12 settembre, alla quale è intervenuto come oratore il Segretario della Cellula forlivese.
E’ evidente che i fascisti sono lasciati liberi di agire, le forze dell’ordine non muovono un dito, e la responsabilità è tutta del governo del neoduce Berlusconi che con il suo discorso di ieri in parlamento ha ribadito il proprio programma fascista e piduista.
I fascisti sono manovrati e protetti, ma non ci fanno paura, non ci fermeranno.
Rinnoviamo l’appello a tutte le forze politiche, sociali, sindacali, religiose antifasciste a condannare e combattere il regime neofascista imperante e le nuove squadracce fasciste.
Nessuno spazio ai fascisti!

Cellula “G. Stalin” di Forlì del PMLI

1 ottobre 2010

[Forlì] Provocazione fascista anti PMLI

Da http://www.pmli.it/forliprovocazioneantipmli.html

Nella notte tra il 15 e 16 settembre, come al solito coperti dal buio, e forse non solo da quello, alcuni “ignoti” hanno imbrattato la saracinesca della sede della Cellula “G. Stalin” di Forlì del Partito marxista-leninista italiano con una grande croce celtica e la vernice gettata a secchiate sulla stessa, mentre alcuni mesi fa sulla recinzione della stessa sede erano stati attaccati degli adesivi del gruppo fascista Forza Nuova.
L’ennesimo atto che dimostra come Forlì non sia un’isola felice, nella nostra città i fascisti ci sono e agiscono tranquillamente e impunemente con la complicità delle istituzioni borghesi locali e nazionali, con in testa il governo neofascista del neoduce Berlusconi.
L’attenzione che gli squadristi riservano al PMLI in città è un chiaro segnale di quanto sia profonda e incisiva la battaglia antifascista dei marxisti-leninisti, particolarmente attivi nelle denuncia delle adunate fasciste a Predappio e della connivenza della giunta locale guidata dal Pd Frassineti, e nel Coordinamento antifascista romagnolo. L’attacco è avvenuto poi all’indomani della commemorazione del 34° Anniversario della scomparsa di Mao, tenutasi il 15 settembre a Firenze, e per la quale erano stati affissi in città i relativi manifesti dove compariva il Segretario della Cellula forlivese come oratore e, inoltre, forse non a caso, alla vigilia dell’apertura della festa dei fascio-leghisti.
Tutte le forze politiche, sociali, sindacali, religiose antifasciste devono denunciare e combattere il risorgere delle squadracce fasciste e il regime neofascista imperante, unendosi in un unico grande movimento antifascista.
Sappiano, questi vigliacchi in camicia nera, che i marxisti-leninisti non si fanno intimorire da nessuno, e che risponderemo a questa vile provocazione intensificando la nostra attività antifascista per ricacciare i fascisti nelle fogne dalle quali se ne sono usciti! (…)

Cellula “G. Stalin” di Forlì del Partito marxista-leninista italiano

16 settembre 2010

[Ravenna] L’antifascismo non si processa. Presidio al tribunale

romagna antifascista A Ravenna è iniziato un processo contro due attivisti antirazzisti che parteciparono ad un’importante lotta a fianco degli immigrati di Lido Adriano nel giugno del 2008, mentre si svolgevano le elezioni per la Consulta degli immigrati. La Questura autorizzò alcuni fascisti ad entrare durante le operazioni di voto degli immigrati per volantinare e urlare slogan razzisti. Di conseguenza un provocatore di estrema destra venne giustamente respinto da due militanti antifascisti in prima fila nel presidio di massa nato spontaneamente per impedire tale propaganda razzista.

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[Cesena] Proiezione “OMBRE NERE SUL TERZO MILLENNIO” e presentazione “Coordinamento antifascista romagnolo”

Presentazione del “Coordinamento antifascista romagnolo”

Venerdì 14 maggio 2010 – ore 21

“OMBRE NERE SUL TERZO MILLENNIO” di Flavio Novara
Un’indagine sociale sui nuovi gruppi organizzati neofascisti come “CasaPound”, che fieramente si definiscono “fascisti del terzo millennio”, e strutturano la loro base ideologica politica attraverso il rilancio dei principi basilari non solo del primo movimento fascista, ma anche della Repubblica Sociale Italiana.

Incontro con il regista e dibattito aperto, a seguire presentazione del

COORDINAMENTO ANTIFASCISTA ROMAGNOLO
dibattito sulla necessità di un antifascismo attuale, obiettivi e pratiche di intervento su un contesto sociale che crea terreno fertile alla nascita di sempre nuovi autoritarismi

A cura del Coordinamento Antifascista Romagnolo

allo spazio libertario “sole e baleno”
centro di documentazione e consultazione
subb. valzania 27 – cesena (FC)
a pochi passi fuori da porta santi