Condividiamo da Staffetta
A nere cose il tristo animo accendono
l’urne de’ fasci
In Baviera i resti di Rudolf Hess, braccio destro di Adolf Hitler, sono stati riesumati e il sepolcro subito demolito. È stata la chiesa anglicana, proprietaria del terreno, a decidere di non rinnovare la concessione dell’area ove riposava l’ex nazista per evitare la lugubre «parata» che ogni anno portava centinaia di neonazisti nel cimitero bavarese di Wunsiedel. Le ceneri sono state disperse in mare.
Con ragione ora è stata avanzata la proposta di fare lo stesso con i resti e il “mausoleo” di Benito Mussolini a Predappio, per «bloccare finalmente il flusso di nostalgici che vanno a rendere omaggio al Duce». Ma il perennemente squallido «Resto del Carlino» dà la notizia con il solito titolo riduttivo di «Provocazione sul web: “Tomba di Mussolini da abbattere”»…