Con un po’ di ritardo, pubblichiamo il report e le foto del trekking fluviale di sabato 16 aprile. Uno splendido pomeriggio passato in compagnia a scarpinare per paesaggi bucolici, tra alberi, canne palustri, biancospini e prugnoli selvatici, con macchie di colore date dalle erbe di campagna in fiore, tra tutte il tarassaco, la senape bianca e l’alliaria petiolata. A fare capolino, ad un certo punto, anche una tartaruga di terra!
Dopo le diverse volte in montagna e quelle in città (i due trekking urbani a Cesena e a Forlì) è stata la volta di un bel giro ad anello di qualche ora sui sentieri che si dipanano accanto al fiume Ronco – rivo che dalla collina scende fino al forlivese e poi si unisce ad altri torrenti per confluire verso il mare – percorrendo viottoli di terra battuta adiacenti a ruderi ed ex campi coltivati, residui ormai dimenticati di quella che era la vita in campagna prima del suo spopolamento, e su cui pochissime colture ancora resistono tranne quella industriale.
Naturalmente abbiamo trovato il tempo anche per fare un graditissimo aperitivo-merenda sulle “sponde” di un laghetto, in realtà una ex cava piena d’acqua ma molto suggestiva, con beveraggi e stuzzichini vegani preparati per l’occasione. Il tutto, come sempre, a sostegno delle persone che qualche mese fa, a settembre, sono state condannate per l’opposizione all’apertura di una sede neof4scista a Cesena (che nel frattempo ha chiuso i battenti). [Qui è narrata la vicenda: https://osservatorioantifaromagna.noblogs.org/il-tribunale-di-forli-condanna-lantifascismo/]
Camminate, socialità, aria aperta, orizzonti vividi, solidarietà. E poi la scusa per conoscere meglio vecchie e nuove amicizie. Che altro vi serve per venire assieme a noi la prossima volta?