Questa domenica 31 ottobre i fascisti, come ogni anno, da innumerevoli e troppi anni, caleranno a Predappio per celebrare il loro pelato defunto preferito (quello, per intenderci, appeso a Piazzale loreto).
Ancora una volta personaggi in camicia nera, appartenenti a gruppi di estrema destra, nostagici e pagliacci vari come quelli nella foto si riverseranno nel povero paese forlivese per la gioia dei proprietari dei negoziacci di souvenir dell’infame ventennio (nella foto delle celebrazioni del 2018 vediamo Selene Ticchi con una maglia che vergognosamente prende in giro i morti nei campi nazisti, e Mirco Santarelli presidente degli “Arditi d’Italia” ovvero l’organizzatore dei marci su Predappio, ambedue sono stati nelle fila di FN).
Quest’anno inoltre a Predappio i fascisti faranno nuovamente un vero e proprio corteo, dopo che l’anno scorso erano stati costretti ad un solo presidio statico per via delle misure anti covid. Corteo che perfino l’organizzatore Santarelli ha definito a rischio di infiltrazioni di esaltati violenti (che poi è quello che sono tutti i fascisti). Cosa che non preoccupa il sindaco, Roberto Canali, che si è detto tranquillo dalle rassicurazioni degli stessi fasci, oltre che della questura e della prefettura che in tutti questi anni non sono sembrate certo turbate da saluti a braccio teso, simbologie chiaramente fasciste, vestiti da gerarca, inni al pelatone, ed altre belle cosucce.
È incredibile che anche dopo il gran parlare di scioglimento di certe organizzazioni dopo l’assalto alla sede romana della Cgil, personaggi che fanno parte di queste stesse organizzazioni possano continuare indisturbati ad organizzare manifestazioni e cortei di aperta apologia del fascismo in un luogo simbolo come Predappio e celebrare un personaggio che ha portato al paese solo omicidi, nefandezze, sventure, guerre, morti e povertà.
Ci chiediamo dove siano quelle organizzazioni come Cgil, Anpi e partiti della sinistra istituzionale, che dopo l’assalto alla sede sindacale di Roma hanno organizzato la manifestazione nella capitale.
Perché non organizzano anche adesso dei pullman da tutta Italia per contestare ed evitare la gazzarra fascista?
Forse perché le elezioni comunali sono già passate?
FONTI:
https://www.forlitoday.it/cronaca/a-predappio-si-celebra-il-99esimo-anniversario-della-marcia-su-roma-torna-il-corteo-degli-arditi.html
https://www.adnkronos.com/fascismo-sindaco-predappio-raduno-per-marcia-su-roma-servizi-rinforzati-ma-siamo-tranquilli_3Bw8RbQqy1ARLNTFK3MLvU
https://www.msn.com/it-it/notizie/italia/controlli-per-predappio-non-finir%C3%A0-come-a-roma/ar-AAQ2CC4